E’ stato condotto uno studio con metodo randomizzato su 80 donne post menopausa affette da osteoporosi per valutare gli effetti di un programma di allenamento casalingo, semplice, e di bassa intensità. Un esercizio di rafforzamento della schiena a bassa intensità è stato efficace nel migliorare la qualità della vita e la forza dei muscoli paravertebrali. L’esercizio per il rinforzo della schiena è risultato efficace nell’aumentare la forza dei muscoli paravertebrali e nel diminuire il rischio di fratture vertebrali. E’ stato ipotizzato che un programma di allenamento casalingo, semplice e di bassa intensità possa migliorare la forza dei muscoli estensori della schiena, migliorare la qualità della vita e il range di movimento della spina. Ottanta donne sono state assegnate con metodo randomizzato a due gruppi, uno di controllo (n=38) e uno con protocollo di allenamento (n=42). I soggetti sono stati istruiti a sollevare il busto portandolo da una posizione prona antigravitaria a mantenere una posizione neutrale. La forza isometrica dei paravertebrali, il range di movimento della spina e le valutazioni sulla qualità della vita sono state valutate all’inizio e dopo 4 mesi. RISULTATI: La forza degli estensori è aumentata in entrambi i gruppi, quello con allenamento (26%) e quello di controllo (11%). I dati riguardanti la qualità della vita sono migliorati nel gruppo con esercizio fisico (7%), mentre sono rimasti invariati nel gruppo di controllo (p=0,012). CONCLUSIONI: Un lavoro di bassa intensità per rinforzare la schiena è efficace nel migliorare la qualità della vita e la forza dei paravertebrali della schiena nei soggetti con osteoporosi. Hongo M et al. Osteoporosis International (2007)