CONTESTO E OBIETTIVI: Il tipo di grassi introdotti con la dieta influisce sui valori del profilo lipidico del sangue. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare gli effetti degli acidi grassi omega-3 sui livelli di colesterolo circolante e degli altri lipidi, quando è incluso in una dieta a ridotto apporto calorico per il trattamento dell’obesità. MATERIALE E METODO: Sono stati assegnati in modo casuale ad uno dei tre gruppi 35 pazienti (BMI: 30,5 [1,3], l’età: 33 anni [6]). Il primo gruppo ha svolto 8 settimane di dieta a base di salmone (150 g/giorno, 3 volte/settimana), il secondo una dieta arricchita con una supplementazione di acidi grassi omega-3 (EPA + DHA), il terzo, invece, è stato il gruppo di controllo (placebo). Sono stati misurati, prima e dopo il trattamento, i valori dei parametri del sangue ed è stata eseguita un’antropometria. RISULTATI: Il colesterolo totale circolante è statisticamente diminuito dopo l’intervento dimagrante in entrambi i gruppi, anche se si è mostrato più marcato nel gruppo con la dieta a base di salmone (p <0,001). I valori di HDL-c sono diminuiti, sia nel gruppo placebo (p=0,004) che in quello con la supplementazione di omega 3 (p=0,053), mentre i soggetti che hanno eseguito la dieta a base di salmone non hanno mostrato le stesse modifiche nei valori di HDL-c (p=0,936). CONCLUSIONI: Questi dati suggeriscono che una dieta ipocalorica bilanciata arricchita di salmone porta ulteriori miglioramenti al profilo lipidico plasmatico, ciò potrebbe essere mediato dalla composizione del salmone nel suo complesso, e non solo dalla presenza degli acidi grassi omega-3.
Marqués M, Parra D, Kiely M, Bandarra N, Thorsdottir I, Martínez JA Med Clin (Barc). 2008
