CONTESTO: La frequenza e l’ampiezza delle forze di reazione al suolo (GFR) sono la causa di un infortunio; il cosiddetto “ginocchio del saltatore”. OBIETTIVO: Analizzare se una singola sessione di aumento del feedback, successivo all’atterraggio dopo un salto, possa diminuire le GFR. SOGGETTI: Alla ricerca hanno partecipato quindici giocatrici di pallavolo della 1 divisione del campionato dei College. INTERVENTO: Ai soggetti è stato richiesto di saltare su una pedana di forza dopo aver eseguito una schiacciata, da pallavolista, con 4 passi di rincorsa, prima e dopo l’intervento che ha coinvolto sia la vista che l’udito in maniera tale da aumentare il feedback di una corretta tecnica di salto e di atterraggio. PRINCIPALI MISURE: Sono state normalizzate, in base al peso corporeo (BW), le GFR mediolaterale (ML), anteroposteriore (AP) e verticale (V). RISULTATI: L’aumento del feedback ha causato una significativa (p=0,01) diminuzione della VGFR del 23,6% ma non del ML (25%, p=0,16) e del AP (4,9% p=0,40) del picco di GRF. CONCLUSIONI: Una singola sessione feedback può effettivamente ridurre il VGFR in atleti del college. Cronin JB, Bressel E, Fkinn L. J Sport Rehabil. 2008