CONTESTO: Ci sono delle informazioni limitate sugli effetti dell’aumento del carico durante lo squat. OBIETTIVO: Quantificare la cinetica dell’articolazione tibiofemorale durante lo squat con dei carichi variabili. PARTECIPANTI: Alla ricerca hanno partecipato 20 studenti maschi. INTERVENTI: La cinetica dell’articolazione tibiofemorale e l’attività elettromiografia (EMG) dei quattro muscoli coinvolti sono stati registrati durante l’esecuzione di un mezzo squat con carico esterno variabile. RISUTLATI: Durante l’esercizio è stata osservato, una forza di taglio antero-posteriore e un’estensione netta del momento esterno. Questi valori sono aumentati con la flessione del ginocchio a hanno raggiunto il picco di forza del 29 % del peso corporeo del soggetto e un momento di 88Nm (senza carico esterno). Tutte le componenti delle forze e dell’attività muscolare sono aumentati con l’aumento del carico esterno. CONCLUSIONI: Questi dati suggeriscono che il mezzo squat può essere sicuro per la forza dei quadricipiti con un carico potenziale molto basso per il legamento crociato anteriore. Sahli S, Rebai H, Elleuch MH, Tabka Z, Poumarat G. J Sport Rehabil. 2008