Effetto interferenza contestuale nell’allenamento delle abilità percettivo-cognitive.

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Effetto interferenza contestuale nell’allenamento delle abilità percettivo-cognitive.

L’effetto dell’ interferenza contestuale (CI) prevede che un ordine casuale nella pratica di più abilità sia superiore nell’apprendimento rispetto ad un ordine prestabilito. Riportiamo un nuovo tentativo di esaminare l’effetto CI durante l’acquisizione e il trasferimento delle decisioni anticipatorie da un allenamento simulato ad una situazione reale. METODO: Ai partecipanti fu richiesto anticipare i colpi di tennis sia nel caso di una pratica con sequenza casuale o che fissa. La precisione di risposta è stata registrata per entrambi i gruppi a pre-test, durante l’acquisizione, e su una prova di ritenzione dopo 7 giorni. Il trasfer di apprendimento è stato valutato attraverso un protocollo di tennis sul campo, che ha tentato di valutare le prestazioni in una situazione reale. RISULTATI: Il gruppo di pratica casuale ha avuto punteggi significativamente più alti nella precisione di risposta rispetto al gruppo fisso nel test di ritenzione di laboratorio dopo 7 giorni. Inoltre, nel trasferimento nella situazione reale i tempi decisionali del gruppo di pratica casuale sono stati significativamente inferiore rispetto al gruppo fisso. CONCLUSIONE: L’effetto CI è stato evidenziato estendere l’allenamento delle decisioni anticipatorie attraverso tecniche di simulazione. Inoltre, abbiamo dimostrato per la prima volta che l’effetto CI aumenta il trasferert di apprendimento dalla simulazione alla pratica sportiva applicata, sottolineando l’importanza di utilizzare un’appropriata sequezenza di pratica durante gare simulate.
Broadbent DP1, Causer J, Ford PR, Mark Williams A. Contextual Interference Effect in Perceptual-Cognitive Skills Training. Med Sci Sports Exerc. 2014 Sep 24.