L’invecchiamento porta ad un progressivo peggioramento della locomozione umana. Tuttavia, non è noto se questo calo risulti dalla riduzione della forza e potenza di tutti i gruppi muscolari degli arti inferiori o solo alcuni di essi. Per approfondire la nostra comprensione del declino motorio legato all’età, furono messe a confronto la forza e la potenza generate dai muscoli degli arti inferiori durante il cammino (velocità a piacere), corsa (4 ms (-1)) e sprint (velocità massima) tra i giovani, adulti ed anziani. Fu trovato che il deficit età-correlato di forza e potenza in flessione plantare della caviglia diviene più marcata con il passaggio dalla camminata alla corsa e dalla corsa allo sprint. Come risultato, gli anziani generano più potenza agli estensori del ginocchio e dell’anca rispetto alla loro controparte più giovane quando camminano e corrono alla stessa velocità. Durante sprint massimale, i giovani con velocità di punta più elevate dimostrano maggiori momenti di forza e potenza all’articolazione della caviglia e dell’anca, ma curiosamente, non al ginocchio quando confrontati con adulti e anziani. Questi risultati indicano che il disavanzo propulsivo della caviglia contribuisce maggiormente al declino motorio legato all’età. Inoltre, una ridotta propulsione muscolare del bacino piuttosto che dal ginocchio limita le prestazioni di sprint in età avanzata.
Kulmala JP1, Korhonen MT2, Kuitunen S3, Suominen H2, Heinonen A2, Mikkola A4, Avela J5.
Which muscles compromise human locomotor performance with age? J R Soc Interface. 2014 Nov 6;11(100). pii: 20140858. doi: 10.1098/rsif.2014.0858.