Lo scopo di questo studio è stato quello di confrontare gli effetti acuti di uno, tre e cinque set di allenamento della forza (ST), sulla variabilità della frequenza cardiaca (HRV) e sulla pressione sanguigna. Undici volontari maschi (età: 26.1 ± 3,6 anni; massa corporea: 74.1 ± 8.1 kg; altezza: 172 ± 4 cm) con almeno sei mesi di esperienza in ST hanno partecipato allo studio. Dopo la determinazione del carico per 1 ripetizione-massima (1RM) per la bench press (BP), lat pull down (LPD), shoulder press (SP), biceps curl (BC), triceps extension (TE), leg press (LP), leg extension (lE) e leg curl (LC), i partecipanti hanno eseguito tre diverse sequenze di allenamento in un ordine casuale a 72 ore di distanza. Durante la prima sequenza, i soggetti hanno eseguito un singolo set di 8-10 ripetizioni, al 70% 1RM, con 2 minuti di intervallo di riposo tra gli esercizi. Gli esercizi sono stati eseguiti nel seguente ordine: BP, LPD, SP, BC, TE, LP, LE, e LC. Durante la seconda seduta, i soggetti hanno eseguito la stessa sequenza di esercizi, con la stessa intensità e due minuti di intervallo di riposo tra le serie e gli esercizi, ma con tre serie consecutive di ogni esercizio. Durante la terza seduta, lo stesso protocollo è stato eseguito con cinque serie per ogni esercizio. Prima e dopo gli allenamenti, la pressione sanguigna e HRV sono stati misurati. L’analisi statistica ha dimostrato una maggiore durata dell’ipotensione post esercizio seguendo il programma a 5-set rispetto al 1-set o 3-set (p <0.05). Tuttavia, il programma 5-set ha promosso un sostanziale stress cardiaco, come dimostrato da HRV (p <0.05). Questi risultati indicano che 5 serie da 8 a 10 ripetizioni a 70% del carico 1-RM possono fornire lo stimolo ideale per una risposta ipotensiva post-esercizio. Pertanto, ST composto da esercizi per il tronco superiore e inferiore ed eseguito con volumi elevati sono in grado di produrre una risposta ipotensiva post-esercizio significativa e prolungata. In conclusione, i preparatori fisici professionisti possono prescrivere cinque serie per esercizio se l’obiettivo è quello di ridurre la pressione del sangue dopo l’allenamento. Inoltre, questi risultati possono avere importanza, in particolare nella fase iniziale dello sviluppo di pressione alta, ma sono necessarie ulteriori ricerche in popolazione ipertesa per convalidare questa ipotesi.
Figueiredo T1, Rhea MR, Peterson M, Miranda H, Bentes CM, Machado de Ribeiro Dos Reis VM, Simão R. Influence of number of sets on blood pressure and heart rate variability after a strength training session. J Strength Cond Res. 2014 Nov 26.