Il potenziamento post-attivazione (PAP), un miglioramento intenso e temporaneo della performance muscolare derivante da una precedente contrazione muscolare, si verifica comunemente in seguito ad esercizi con sovraccarichi elevati. Tuttavia, questo metodo di indurre il PAP trova un’applicazione limitata nella prassi pre-gara (ad es. nel riscaldamento) di molti atleti. Sono pochi gli studi che hanno preso in esame l’effetto dell’attività pliometrica sulla successiva performance. Per questo motivo, la presente ricerca mira ad esaminare l’effetto dei balzi alternati nella performance di accelerazione nello sprint.
In un crossover randomizzato, uomini allenati alla pliometria (n = 23) hanno eseguito sette sprint da 20 m (con split ai 10 m) in condizioni di riposo, ~ 15 secondi, 2, 4, 8, 12 e 16 minuti dopo una camminata di controllo (C), oppure 3 serie da 10 ripetizioni di balzi alternati a corpo libero (pliometria, P) e con sovraccarico del 10% del peso corporeo (pliometria con sovraccarico, WP).
Le velocità medie sui i 10 m e i 20 m in condizioni di riposo sono assimilabili tra i gruppi sperimentali. A ~15 secondi, la velocità di WP sui 20 m si è ridotta di 1.4 ± 2.5% se comparata con C (p=0.039).
Successivamente, le velocità sui 10 e 20 m sono migliorate in WP ai 4 minuti (10 m: 2.2 ± 3.1%,p= 0.009; 20 m: 2.3 ± 2.6%, p= 0.001) e 8 minuti (10 m: 2.9 ± 3.6%, p= 0.002; 20 m: 2.6 ± 2.8%,p= 0.001) se rapportate a C. Un miglioramento nella perfomance nei 10mt di sprint si è verificato nel gruppo P ai 4 minuti (1.8 ± 3.3% p = 0.047), rispetto a C.
Quindi, la performance nell’accelerazione nello sprint risulta potenziata in seguito all’esercizio pliometrico, purché si preveda un recupero adeguato tra queste attività. Tuttavia, gli effetti potrebbero risultare diversi nel caso in cui si applichi o meno un sovraccarico. Tale conclusione presenta un metodo pratico finalizzato al miglioramento della prassi pre-gara da parte degli atleti.
Turner AP1, Bellhouse S, Kilduff LP, Russell M. Postactivation potentiation of sprint acceleration performance using plyometric exercise. J Strength Cond Res. 2015 Feb;29(2):343-50.