OBIETTIVI: Valutare l’effetto dell’estensione isometrica nella distanza acromio-omerale in una flessione di 90° della spalla; stabilire la forza necessaria per ottenere un aumento clinicamente importante della lontananza acromio-omerale; studiare la praticità e dell’ecografia misurando in tempo reale la distanza acromio-omerale in una spalla flessa di 90° in avanti.
-Intervento prospettico singolo gruppo.
-College di Londra, Campus di Guy.
PARTECIPANTI: Venti volontari sani [cinque maschi e 15 femmine (40 spalle)] con un’età media di 32 anni (deviazione standard 10, range da 19 a 55), sono stati reclutati da docenti e personale al King College di Londra.
INTERVENTI: E’stata misurata la distanza acromio-omerale in partecipanti asintomatici, usando un ecografo in tempo reale nella posizione neutra a riposo, con spalla flessa a 90 ° a riposo e durante l’esecuzione di un esercizio di pull-down isometrico al 100%, 50%, 30% e 10 % della massima contrazione isometrica volontaria.
MISURAZIONI: misure ecografiche in tempo reale della distanza acromio-omerale.
RISULTATI: Dei 20 partecipanti, sono state riprese 38 spalle. In flessione della spalla di 90 °, esercizi di pull-down a tutti i livelli di forza, la distanza acromio-omerale è aumentata rispetto al non pull-down (P <0,05), ma questo risultato era clinicamente significativo solo nei maschi.
CONCLUSIONI: Gli esercizi isometrici di pull-down portano ad un aumento della distanza acromio-omerale nei maschi asintomatici, e quindi può essere un esercizio appropriato per i pazienti con patologia di spalla. La misurazione ecografica della distanza acromio-omerale in flessione della spalla 90 ° è pratica e affidabile.
Physiotherapy. 2016 May 6. pii: S0031-9406(16)30018-9.
doi:10.1016/j.physio.2016.03.002.
Sealey P, Critchley D.
