Associazione tra frequenza dei pasti, adiposità, dieta e attività fisica.

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Associazione tra frequenza dei pasti, adiposità, dieta e attività fisica.

L’aumento dell’obesità infantile è un problema per la salute pubblica mondiale. L’aumento della frequenza dei pasti (EF) è uno degli aspetti che è positivamente associato con l’aumento dell’obesità, anche se questo meccanismo non è ancora chiaro. Lo scopo di questo studio è stato quello di determinare se l?aumento della EF sia associato con l’aumento dell’adiposità nei bambini, e se ciò sia dovuto a differenze nell’alimentazione o nel tipo di attività fisica. Lo studio ha analizzato 1700 bambini di età compresa tra i 9 e 10 anni. È stata analizzata l’associazione tra EF (stimata in base alla compilazione di un diario alimentare), le misure di adiposità, e l’attività fisica (misurata mediante un accelerometro). L’analisi è stata suddivisa in base allo stato di obesità, utilizzando il rapporto vita/altezza (è stato dimostrato essere un buon predittore della malattie correlate all’obesità). Il consumo medio di pasti è stato di 4,3 volte/giorno. Sono state notate delle differenze tra il quartile estremo di EF per il consumo totale di grassi durante la colazione (-18%, p<000,1), frutta e verdura (201%) e nei bambini con un peso corretto è stato registrato l’aumento dell’attività fisica intensa. L’aumento di EF è correlato in maniera positiva con l’adiposità, la qualità della dieta e l’attività fisica nei bambini sani ma non in quelli con obesità centrale. Gli interventi futuri sull’obesità dovrebbero considerare il ruolo di mediazione tra qualità della dieta e attività fisica nella relazione tra adiposità e EF.
Jennings A, Cassidy A, van Sluijs E, Griffin S, Welch A.
Obesity (Silver Spring). 2012 Mar