L’obiettivo di questo studio è stato quello di analizzare l’associazione tra l’attività fisica, il profilo antropometrico e la performance di salto verticale nei giocatori di volley professionisti. Alla ricerca hanno partecipato trentatre giocatori di volley d?elite (21 ± 1 anni, 76,9 ± 5,2 kg, 186,5 ± 5 cm). Sono state rilevate diverse misure antropometriche (massa corporea, altezza, BMI, lunghezza della gamba e altezza da seduto) l’altezza di salto e la potenza anaerobica del CMJ con movimento delle braccia (CMJarm). E’ stata eseguita un’analisi di regressione lineare per determinare se qualcuno dei parametri antropometrici potesse essere predittore del CMJarm. La potenza anaerobica è stata significativamente maggiore nei giocatori più alti rispetto ai colleghi più bassi. È stata riscontrata una relazione significativa tra CMJarm e la lunghezza della gamba (r2 = 0,69, p <0,001) e tra la lunghezza degli arti inferiori e la potenza anaerobica ottenuta con CMJarm (r2 = 0.57, P <0,01). Mentre è stata notata una correlazione significativa (P<0,05) tra performance CMJarm, statura, rapporto lunghezza gamba/statura e l?altezza da seduto/statura non ha previsto significativamente la performance di CMJarm. Lo studio ha dimostrato che la lunghezza delle gambe è correlata con la performance di CMJmax. I giocatori con gambe più lunghe hanno una migliore performance di salto verticale e dei valori di potenza aerobica maggiori. Questi risultato possono essere importanti per gli atleti che svolgono sport basati sulla performance di salto come il basket il volley e la pallamano. Così le misure delle caratteristiche antropometriche, come l?altezza e la lunghezza degli arti inferiori potrebbero assistere l’allenatore nelle prime fasi di identificazione di un talento nel volley.
Aouadi R, Jlid MC, Khalifa R
J Sports Med Phys Fitness. 2012