CONTESTO: L’allenamento della forza provoca delle risposte cardivascolari durante la performance e ciò potrebbe essere interessante per elaborare delle strategie che tendano a ridurle, senza però compromettere la produzione di forza. OBIETTIVO: Comparare la risposta cardiovascolare in acuto, durate l’esecuzione di estensioni unilaterlali del ginocchio (quattro serie da 8 ripetizioni massimali eseguite sia in maniera continua che discontinua), sulla pressione arteriosa sistolica (SAP), sulla pressione arteriosa diastolica (DAP), sulla frequenza cardiaca (HR), e sul doppio prodotto (DP). Entrambi i protocolli prevedono 2 minuti di pausa tra le serie, mentre per il protocollo discontinuo è stato inserito un intervallo extra di 2 secondi tra la IV e la V ripetizione di ogni serie. METODI: Alla ricerca hanno partecipato otto uomini allenati (età 26 +/- 6 anni) e sono stati assegnati, in maniera casuale, ad uno dei due gruppi. Le risposte cardivascolari sono state registrate con una fotopletismografia (Finapres, Ohmeda, Louisville, CO, USA) durante il recupero successivo ad ogni serie e 2 minuti dopo il termine dell’intero protocollo. RISULTATI: Le serie discontinue hanno fatto registrare valori più alti, se confrontati con quelli delle serie continue, della: SAP (mmHg) alla II (173,1 +/- 5,4 vs 152,0 +/- 4,0, p = 0,001), III (188,9 +/- 8,6 vs 162,4 +/- 6,0, p = 0.000) e IV serie (193,1 +/- 8,1 vs 161,6 +/- 5,9, p = 0,000); DAP (mmHg) alla III (103,8 +/- 4,1 vs 86,1 +/- 3,3, p = 0.000) e IV serie (104,1 +/- 2,7 vs 83,4 +/- 3,3, p = 0,000); PS (mmHg.bpm) alla II (17.907,5 +/- 1350,7 vs 14.541,9 +/- 1848,0 , P = 0,03), III (19687,3 + /- 1444,3 vs 15.612,1 +/- 1180,3; p = 0,008) e IV serie (21.271,0 +/- 1794,2 vs 15.992,0 +/- 1093,4, p = 0,001). CONCLUSIONE: Il protocollo discontinuo provoca un aumento maggiore dei valori della pressione se confrontato a quello continuo. Tuttavia, a causa del disign di questo studio, saranno necessarie altre ricerche per supportare questi dati. Polito MD, Simão R, Lira VA, da Nóbrega AC, Farinatti Pde T. Arq Bras Cardiol. 2008