CONTESTO: Ci sono pochi dati che riguardano la relazione tra le modificazioni delle adipocitochine e i fattori di rischio delle malattie cardiovascolari (CVD). OBIETTIVO: Esaminare le associazioni longitudinali tra la leptina, l’adiponectina, la resistina, e i valori di ghrelina e i livelli di fattori di rischio del CVD in donne di mezza età. SOGGETTI: Alla ricerca hanno partecipato 40 donne in fasi della loro vita diverse (pre, peri e post menopausa). Sono stati misurati i valori di leptina, adiponectina, resistina, ghrelina e i fattori di rischio CVD. RISULTATI: L’analisi longitudinale corretta per: i fattori di rischio CVD, la leptina la fase della menopausa, l’età, l’istruzione, il fumo e l’attività fisica, ha mostrato che maggiori aumenti di leptina, dopo la transizione della menopausa, sono associati ad una diminuzione delle lipoproteine del colesterolo ad alta densità (HDL-c) e ad un aumento della pressione diastolica, della glicemia, dell’insulina e dell’insulino resistenza (tutti al p<0,05). Una maggiore diminuzione dell’adiponectina dopo la transizione della menopausa è stata associata ad un aumento della pressione sanguigna sistolica, dell’insulina e dell’insulino resistenza con una diminuzione dei valori di HDL-c. Un aumento dei valori di ghrelina, nella fase di transizione della menopausa è stata associata ad aumenti delle lipoproteine del colesterolo a bassa densità (p=0,014). La resistina non è stata associata a modificazioni dei fattori di rischio CVD. CONCLUSIONI: Sono state notate molte associazioni tra l’adipocitochina e il ghrelina con i fattori di rischio per le CVD nelle donne di mezza età. European Journal of Clinical Nutrition (2007) R P.Wildman, P.Mancuso, C.Wang, M.Kim, P E.Scherer and M Rowers