OGGETTO: Il potenziamento post-attivazione (PAP), ovvero,l’aumento della forza di contrazione in seguito ad una massima contrazione volontaria, dipende dalle condizioni del muscolo che si contrae (ad esempio la lunghezza muscolare) come dimostrano alcune ricerche. Pochi studi, comunque, hanno esaminato la misura della PAP in condizioni dinamiche nei soggetti umani. Lo scopo di questa ricerca è stato quello di testare il PAP durante una contrazione dinamica passiva in seguito ad una contrazione isometrica. Allo studio hanno partecipato nove uomini sani. METODI: E’ stata provocata una massima contrazione ai muscoli estensori del ginocchio prima ed esattamente 5 secondi dopo aver fatto eseguire al soggetto una contrazione isometrica massimale. I valori del PAP sono stati determinati con un angolo constante in condizioni isometriche, durante e immediatamente dopo un accorciamento e un allungamento attivo con una velocità angolare lenta e una veloce (30 e 150 gradi/s). RISULTATI: I dati emersi indicano un significativo aumento del PAP in presenza di un aumento della velocità angolare di accorciamento (34.6 +/- 13,2% e 51,9 +/- 21,1%, rispettivamente a 30 gradi/sec e a 150 gradi/sec), mentre i valori del PAP sono stati significativamente bassi durante l’allungamento (15.2 +/- 15,2%) rispetto alle condizioni isometriche (28.5 +/- 18,3%). Risultati simili sono stati ottenuti quando il PAP è stato determinato isometricamente ma immediatamente dopo un accorciamento o un allungamento a 30 gradi/sec. CONCLUSIONE: Questi dati dimostrano che il PAP influenza la capacità di produzione di forza dinamica e che i valori del PAP dipendono dalle condizioni di contrazione del muscolo. Inoltre, la simile grandezza del PAP, durante o immediatamente dopo un movimento passivo, suggerisce una sua dipendenza dal tempo. I nostri risultati indicano che il PAP è consigliato più per migliorare le performance del muscolo in accorciamento piuttosto che in allungamento. Babault N, Maffiuletti NA, Pousson M. Med Sci Sports Exerc. 2008
