Il recupero della frequenza cardiaca post-esercizio accelera negli atleti allenati per la forza

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Il recupero della frequenza cardiaca post-esercizio accelera negli atleti allenati per la forza

Il ventricolo sinistro di adatta morfologicamente al tipo di allenamento a cui viene sottoposto: di endurance (rimodellamento cardiaco eccentrico) e di forza (rimodellamento concentrico). Inoltre, l’accelerazione della frequenza cardiaca (HR) per via vagale durante la fase di recupero nel post-esercizio è uno degli adattamenti funzionali del cuore dei soggetti allenati a svolgere prove di endurance. Tuttavia, gli effetti di un allenamento di forza sul recupero della HR non sono ancora chiari. SCOPO: Lo scopo di questo studio è stato quello di analizzare se il recupero post-esercizio della HR sia più veloce negli atleti che svolgono allenamenti di forza. METODI: Alla ricerca hanno partecipato 12 soggetti che seguivano un programma di allenamento sulla forza (ST), e 12 che seguivano un programma di endurance (ET), i risultati sono stati confrontati con quelli del gruppo di controllo formato da 12 uomini sedentari che hanno (C). Sono stati rilevati i valori della HR e del consumo di ossigeno durante una prova sub massimale (cicloergometro, 40% del massimo consumo di ossigeno per 8 min) e 30 s dopo l’esercizio (periodo post-esercizio). RISULTATI: La dimensione del ventricolo sinistro al termine della diastole sono state maggiori in entrambi i gruppi di atleti rispetto al gruppo C, ma è stato maggiore in ET rispetto a ST (C, 4.3 +/- 0.1 cm; ET, 5.0 +/- 0.1 cm; ST, 4.8 +/- 0.1 cm). Lo spessore medio della parete ventricolare sinistra è stata maggiore in ST rispetto a ET, anche se entrambe le categorie hanno mostrato risultati superiori rispetto a C (C, 0.85 +/- 0.02 cm; ET, 0.90 +/- 0.02 cm; ST, 1.00 +/- 0.02 cm). La costante di tempo di decadimento della HR, un indice della mediazione vagale nel post-esercizio del recupero della HR, è stata più bassa nel gruppo ST e in quello ET rispetto al gruppo C (C, 94.4 +/- 9.2 s; ET, 65.9 +/- 4.3 s; ST, 69.1 +/- 4.0 s). La quantità di ossigeno per battito è stata maggiore in ST e in ET rispetto al gruppo C (C, 9.4 +/- 0.6 mL per battito; ET, 13.0 +/- 0.9 mL per battito; ST, 12.8 +/- 0.4 mL per battito), e questi risultati si traducono in un aumento del debito di ossigeno in entrambe le tipologie di atleti (C, 0.257 +/- 0.024 L; ET, 0.343 +/- 0.030 L; ST, 0.331 +/- 0.017 L). Non abbiamo trovato differenze significative in questi indici tra ST e ET. CONCLUSIONI: Questi risultati suggeriscono che il recupero della HR immediatamente dopo l’esercizio è accelerato in entrambe le categorie di atleti (endurance e di forza). Otsuki T, Maeda S, Iemitsu M, Saito Y, Tanimura Y, Sugawara J, Ajisaka R, Miyauchi T. Med Sci Sports Exerc. 2007

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