Il muscolo popliteo contribuisce al controllo della posizione del ginocchio. Poco si conosce sulle sue modalità di attivazione e controllo. Si ipotizza che per la stabilità e sicurezza del ginocchio, il popliteo deve attivarsi in anticipo rispetto al primo movimento meccanico dell’articolazione; inoltre, la sua intensità di contrazione dovrebbe essere direttamente proporzionale alla lassità strutturale, alla direzione e posizione dei carichi articolari e alla loro intensità. L’EMG di superficie è stata utilizzata per misurare l’attivazione del muscolo popliteo e di tre parti del quadricipite in 10 donne sane (25 +/- 4 anni). I soggetti hanno eseguito uno sforzo isometrico a 30° e a 90° di flessione al ginocchio sia in catena cinetica aperta che chiusa, reagendo ad uno stimolo esterno come segnale di attivazione della contrazione. Il popliteo risultò attivato dopo il quadricipite in tutte le varianti di esercizio proposte ma con una latenza relativa più breve rispetto al quadricipite nella catena cinetica chiusa, indipendentemente dall’angolo al ginocchio. L’ampiezza del tracciato EMG è risultata maggiore in tutti i muscoli nell’esercizio in catena cinetica aperta a 30° di flessione. Le variabili biomeccaniche da sole non sono in grado di spiegare il comportamento del muscolo popliteo. Stensdotter AK et al. Journal of orthopaedic research (2007)