INTRODUZIONE: Molti studi precedenti hanno studiato la geometria tibiale negli atleti; tuttavia, pochi studi hanno esaminato l’associazione tra le caratteristiche geometriche trasversali del femore e l’esercizio. Lo scopo di questo studio fu di indagare queste relazioni, con l’utilizzo di risonanza magnetica (MRI) alla diafisi della tibia.
METODI: Centocinquantatre atleti d’elite di sesso femminile, di età compresa tra 18-34 anni, furono classificati in cinque gruppi in base alle caratteristiche dei loro sport. Gli Sport furono classificati come non-impatto (n = 27), a basso o moderata-impatto (n = 39), improbabile-impatto (n = 38), ad alta tensione di magnitudo/bassa velocità di deformazione (n = 10) o ad alto impatto (n = 39). I parametri geometrici dell’osso, tra cui zona corticale, perimetro periostale e momento di inerzia(indice di resistenza ossea), furono determinati utilizzando immagini MRI.
RISULTATI: Il gruppo a più alto impatto mostra un’espansione ossea alla metà del femore, con perimetri periostali, aree corticali (~ 37,3%), e momenti minimi di inerzia (I min, ~ 92,3%) significativamente maggiore rispetto ai gruppi senza e a basso impatto. Dopo aggiustamento per età, altezza e peso, la zona corticale e Lmin dei gruppi a basso impatto e alta magnitudine/bassa velocità di deformazione sono significativamente superiori a quelli del gruppo senza-impatto.
CONCLUSIONI: Gli sport con gli impatti più forti e con alti tassi di deformazione hanno stimolato la formazione di osso periostale e migliorato gli indici di geometria ossea e resistenza alla metà del femore. Sebbene i nostri risultati indichino che sport a carico corporeo siano utili anche se a basso impatto, gli effetti di sport a bassa intensità di impatti o ad alta tensione di magnitudo/bassa velocità di deformazione sulla geometria ossea misurata alla diafisi tibiali sono meno marcati rispetto agli effetti di sport con impatti più intensi.
Honda A1, Matsumoto M, Kato T, Umemura Y. Exercise characteristics influence femoral cross-sectional geometry: a magnetic resonance imaging study in elite female athletes. Osteoporos Int. 2014 Oct 17.
