OBBIETTIVO: Determinare la prevalenza e il peso del dolore e delle limitazioni di attività associate all’instabilità auto-riferita di ginocchio, 6 mesi dopo intervento chirurgico di sostituzione totale del ginocchio (TKR) ed identificare i fattori di rischio precoci potenzialmente modificabili per trattenere l’instabilità del ginocchio dopo l’intervento chirurgico TKR.
METODI: Un’analisi secondaria è stata effettuata utilizzando le misure ottenute da 390 partecipanti sottoposti a TKR unilaterale primario e facenti parte di un trial clinico randomizzato. L’instabilità auto-riferita del ginocchio è stata misurata utilizzando “Activities of Daily Living Scale of the Knee Outcome Survey”. I risultati delle misure sono stati i seguenti: dolore al ginocchio (range 0-20); funzione fisica (range 0-68) sul “Western Ontario” e sul “McMaster Universities Artrite Index” (WOMAC); potenza di salita su scale; tempo di camminata di 50 passi; gamma di movimento del ginocchio; flessione isometrica del ginocchio e forza di estensione.
RISULTATI: In questo studio, il 72% dei partecipanti ha riferito instabilità del ginocchio appena prima dell’intervento chirurgico, con il 32% di essi che ha mantenuto l’instabilità del ginocchio operato fino a 6 mesi dopo l’intervento chirurgico. I partecipanti operati che hanno presentato instabilità del ginocchio operato, limitazioni significative e dolore fino 6 mesi dopo l’intervento chirurgico, hanno avuto punteggi medi ± SD WOMAC rispettivamente di 4,8 ± 3,7 e 17,5 ± 11,1 rispetto ai partecipanti senza instabilità del ginocchio, con 2.9 ± 3.1 e 9.8 ± 9.2 .
CONCLUSIONE: L’instabilità auto-riferita del ginocchio è molto diffusa prima e dopo l’intervento TKR ed è associata a notevole dolore e limitazione di attività nel ginocchio operato. Aumentare la potenza muscolare degli arti inferiori può ridurre il rischio di incorrere in instabilità del ginocchio dopo l’intervento chirurgico TKR.
Arthritis Care Res (Hoboken). 2016 Apr;68(4):463-71. doi: 10.1002/acr.22692.
Fleeton G, Harmer AR, Nairn L, Crosbie J, March L, Crawford R, van der Esch M, Fransen M.
