La psicologia nella riabilitazione sportiva.

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La psicologia nella riabilitazione sportiva.

Questa ricerca ha utilizzato un caso di studio di un velocista di 18 anni affetto da una tendinopatia cronica del tendine d’Achille. L’articolo identifica i fattori di rischio associati all’allenamento dei principali eventi sportivi come ad esempio i prossimi giochi Olimpici, e presenta i dati dell’utilizzo di un approccio multidisciplinare per il trattamento e la gestione degli infortuni degli atleti. Sono stati affrontati sia gli aspetti fisici che quelli psicologici della riabilitazione. Gli atleti e gli operatori sanitari, così come gli psicologi e i podologi, sono tutti coinvolti nel fornire un’adeguata diagnosi clinica e un trattamento fisico e psicologico adeguato al tipo d’infortunio riscontato in modo da incoraggiare l’atleta a seguire il programma di riabilitazione proposto. Il fisioterapista può giocare un ruolo cruciale, in questo caso ad esempio, è stato in grado di riconoscere l’impatto negativo che l’infortunio ha avuto sul benessere emotivo dell’atleta ed ha proposto la collaborazione di uno psicologo dello sport.
Concannon M, Pringle B.
Br J Nurs. 2012