SCOPO DELLA RICERCA: Studiare gli effetti di 8 settimane di supplementazione di creatina monoidratata (CrM) sugli indicatori di salute di sangue e urine in giocatori di calcio. METODI: 14 giocatori di calcio sono stati suddivisi in due gruppi (metodo randomizzato in doppio cieco) Cre (N=7) e Pla (N=7). Il gruppo Cre ha ingerito 15g/d di CrM durante 7d, e 3 g/d per i rimanenti 49 giorni, mentre il gruppo Pla ha igerito malto destrine seguendo lo stesso protocollo. Uno specifico allenamento di calcio è stato eseguito durante lo studio. E’ stata determinata la massa totale del corpo e campionamenti di sangue e urine sono stati analizzati per gli indicatoti di funzionalità metaboliche, epatiche, renali e muscolari dopo l’assunzione di CrM. Tuttavia, l’attivita della CK è aumentata significativamente, e il livello di acido urico tende a diminuire dopo l’uso di CrM. Ugualmente, il glucosio sierico diminuisce nel gruppo Cre a seguito della supplementazione. CONCLUSIONE: Otto settimane di supplementazione di CrM non hanno avuto effetti negativi sugli indicatori clinici di salute di sangue e urine nei giocatori di calcio. Le proprietà della CrM, comunque, sono state associate ad un incremento dell’attività della CK, migliorando l’efficienza per la risintesi dell’ATP, fenomeno indirettamente confermato dalla decrescita della tendenza alla concentrazione di acido urico. Inoltre, la CrM sembra influenzare la glicoregolazione nei soggetti allenati.
Cancela P et al. British journal of sports medicine
