La differenza nella massima altezza di salto tra un salto per una schiacciata partendo dalla posizione in piedi (verticale BJ) ed uno con partenza da una posizione di squat (squat BJ) è stata determinata in delle giocatrici di pallavolo. Sono state anche determinate le differenze del tempo di volo in seguito ad una schiacciata veloce, ad un punto constante della rete, tra un salto partendo dalla posizione verticale ed uno partendo da quella di squat. Sono state utilizzate, per raccogliere i dati, una pedana di forza AMTI ed una videocamera. Tutti i soggetti hanno svolto tre salti massimali partendo dalla posizione verticale e tre partendo da quella di squat, e cinque salti per una schiacciata veloce da posizione verticale e altri cinque partendo dalla posizione di squat. Sono stati registrati e analizzati i salti più alti di quelli BJ e quelli più veloci della serie BJ veloce. Sono state notate delle differenze significative (p<0,03) tra il salto verticale più alto e quello raggiunto partendo dallo squat: il salto verticale maggiore (33,2 cm) è stato più alto di 1,2 cm di quello partendo dalla posizione di squat. Non sono state rilevate delle differenze significative (p>0,5) per i salti veloci (approssimativamente 0,7 s). Questi risultati indicano che le giocatrici di pallavolo del college riescono a saltare più in alto partendo dalla posizione verticale, rispetto a quella di squat. Riescono a saltare altrettanto rapidamente quando devono eseguire una schiacciata veloce, indipendentemente dalla posizione di partenza. Questi dati suggeriscono che gli allenatori dovrebbero identificare, nei loro giocatori, la posizione di partenza preferita (verticale o squat) e prevedere un programma di allenamento specifico. Tuttavia i coach dovrebbero includere delle esercitazioni specifiche di squat endurance. Amasay T. J Strength Cond Res. 2008