Il proposito era di determinare se 34 ragazzi spagnoli maschi appartenenti a un team ciclistico seguissero un’ottimale apporto di macronutrienti basato sulle raccomandazioni di linee guida dietologiche. Il deficit di nutrizione minaccia la performance sportiva, ma cosa nelle diete con eccessivo apporto di macronutrienti? Inoltre, è associato alla loro prestazione sportiva e al profilo psicologico? Certamente, ma il problema è di determinare quale variabili sono coinvolte.
METODO:Valutazione nutrizionale basata su un questionario sell’apporto di nutrienti di 7 giorni consecutivi. RISULTATI:I ciclisti consumano un eccessiva quantità di proteine e lipidi nella loro dieta. Il consumo medio di proteine è del 16,36% del loro apporto calorico (la quantità raccomandata è meno del 10%).Il consumo medio di grassi è del 38,71% (la quantità raccomandata è meno del 30%). La stessa tandenza è stata trovata nello studio “homolongous Spanish young people of the enKID” , dove la percentuale di energia dai grassi e grassi saturi è più alta di quella raccomandata.I ciclisti consumano quantità insufficiente di carboidrati (Il consumo è il 44,94% del loro apporto calorico,il raccomandato è più del 60%). Comunque il ristoro delle loro scorte di glicogneo non è completo nella fase di competizione. Non abbiamo trovato associazioni tra l’eccesivo apporto dei suddetti macronutrienti e la prestazione sportiva.
CONCLUSIONE: Questo lavoro ha contribuito a conoscere le diete di ciclisti giovani attivi. L’eccessivo apporto di proteine e grassi non minaccia la loro prestazione sportiva. Le variabili psicologiche comunemente studiate nello sport non sono determinati per il successo sportivo dei giovani ciclisti.Un lavoro addizionale è necessario per determinare il profilo psicologico che gioca una ruolo determinante nella prestazione.
Sánchez-Benito JL, Sánchez Soriano E. Nutr Hosp. 2007