Quattro variabili di processo-tracciato hanno misurato come il numero di attaccanti (NA), il numero di difensori (ND), la distanza interpersonale tra attaccante e il difensore più vicino (ID) e la distanza tra attaccante e cestello (DBkt) impattino sul risultato delle prestazioni (colpo convertito, colpo mancato; possesso palla perso). Dieci giochi competitivi che coinvolgono 13 squadre U14 sono stati video registrati e gli spostamenti dei giocatori sono stati digitalizzati. Le associazioni tra i risultati di performance e le misure di processo-tracciato sono state valutate utilizzando differenze medie standardizzate e una funzione di correlazione incrociata. Una regressione logistica multinomiale è stata utilizzata per calcolare l’indice di probabilità (OR) per ciascuno dei tre possibili esiti. I risultati hanno rivelato che quando i tentativi di colpo si sono verificati al più grande ID e al più piccolo DBkt, le possibilità di ottenere un colpo convertito erano maggiori. Il sovraccarico numerico dei difensori vicino al bersaglio è stato prevalentemente associata con successo offensivo. Inoltre, la possibilità degli attaccanti di guidare la relazione spaziale dei movimenti con i difensori, in prossimità del bersaglio che assegna punti, è apparso come una strategia di primo piano per avere successo. In sintesi, le squadre di basket che presentano potenzialità di adattare i loro comportamenti collettivi ai cambiamenti locali nell’ambiente, potrebbero essere più vicine al raggiungimento di risultati di successo.
J Sports Sci. 2016 Aug;34(16):1557-63. doi: 10.1080/02640414.2015.1122825. Epub 2015 Dec 14. Esteves PT, Silva P, Vilar L, Travassos B, Duarte R, Arede J, Sampaio J.