Modello intersegmentale della coordinazione in pazienti con carenza del legamento crociato anteriore nel corso di un singolo passo in discesa

ginocchio

Modello intersegmentale della coordinazione in pazienti con carenza del legamento crociato anteriore nel corso di un singolo passo in discesa

La lesione anteriore del legamento crociato è una patologia debilitante che può alterare il modello di coordinazione degli arti inferiori e che può colpire durante le attività della vita quotidiana. Prove emergenti supportano la nozione che le variabili cinematiche non possono essere un buon indicatore per differenziare i pazienti con deficit di legamento crociato anteriore durante un’attività in fase di discesa. Lo scopo di questo studio è stato quello di esaminare le alterazioni cinematiche così come i modelli di coordinazione e di variabilità di coordinamento di entrambi gli arti di questi pazienti nel corso di una singola attività con passi in discesa. Sono stati misurati il modello di coordinazione e la variabilità di coordinamento tra un gruppo con legamento crociato anteriore carente (n = 23) e un gruppo di controllo sano (n = 23). È stata utilizzata una curva polinomiale di terzo ordine per fornire una curva che si adattasse al meglio ai punti dati del modello di coordinazione e alle variabili di coordinazione del gruppo sano di controllo. I risultati del presente studio hanno dimostrato un modello di coordinazione alterato del supporto gamba-coscia e del rafforzamento piede-gamba nei soggetti con lesione del legamento crociato anteriore. È stato inoltre notato un aumento della variabilità di coordinazione in piede-gamba e in gamba-coscia di entrambe le gambe di sostegno. Non vi era alcuna differenza significativa nella cinematica dell’anca, del ginocchio e della caviglia in entrambi i lati di questi pazienti. Individui con legamento crociato anteriore lesionato hanno mostrato strategie alterate in entrambe le gambe (intatta e lesionata), con una maggiore variabilità nella coordinazione. I dati cinematici, non hanno mostrato alcuna differenza significativa tra i due gruppi.
PLoS One.2016 Feb 22;11(2):e0149837.doi:10.1371/journal.pone.0149837.eCollection 2016.Nematollahi M, Razeghi M, Mehdizadeh S, Tabatabaee H, Piroozi S, Rojhani Shirazi Z, Rafiee A.