Lo scopo di questo studio è quello di determinare come il livello di fitness cardiorespiratorio e lo stato di fatica di bambini sovrappeso o obesi influenzino la biomeccanica dell’andatura.
METODI:
Utilizzando un sistema di analisi del movimento tridimensionale, ventinove bambini (maschi e femmine) in sovrappeso e obesi, di età compresa tra 8-11 anni hanno camminato su una piattaforma di forza, prima e dopo essersi affaticati a causa del protocollo Progressive Aerobic Cardiovascular Endurance Run (PACER). Sono stati calcolati i momenti congiunti per il ginocchio e per l?anca nei piani frontale e sagittale.
RISULTATI:
In uno stato non affaticato, i momenti di picco di adduzione dell’anca e del ginocchio hanno mostrato una relazione negativa con il livello di fitness cardiorespiratorio (R = 0.26, 0.26). Dopo che i soggetti si sono affaticati, i momenti di picco di estensione dell’anca (p = 0,02), i momenti di picco di estensione del ginocchio (p = 0.02) e i momenti di picco di adduzione del ginocchio (p = 0.01) hanno mostrato un aumento significativo.
CONCLUSIONE:
Questa tendenza dimostra che, come la forma fisica di un individuo in sovrappeso o obeso migliora, i momenti delle articolazioni degli arti inferiori nel piano frontale, diminuiscono durante il cammino.
Tuttavia, con l’introduzione della fatica cardiorespiratoria, i momenti delle articolazioni degli arti inferiori tendono a migliorare nei piani frontale e sagittale. L’aumento dello stress può avere implicazioni potenziali per i bambini obesi che svolgono attività fisica, così come per i medici che stanno cercando di intervenire nel ciclo di obesità.
Gait Posture. 2016 Oct;50:190-195. doi: 10.1016/j.gaitpost.2016.09.006. Epub 2016 Sep 8.
Singh B, Negatu MG, Francis SL, Janz KF, Yack HJ.