Risposte cardiovascolari durante una sessione di step con o senza carichi aggiunti

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Risposte cardiovascolari durante una sessione di step con o senza carichi aggiunti

Alcuni studi hanno mostrato che l’intensità dell’esercizio durante lo step può essere modificata variando la frequenza di step, l’altezza dello step e manipolando la massa corporea usando un peso o aggiungendo dei carichi al tronco. Questo studio vuole determinare le risposte cardiovascolari durante lo step usando una strategia di carico non ancora investigata: Il carico alla parte prossimale degli arti. Dieci donne sane e moderatamente allenate (media ± SD: età 27±3.4 anni, altezza 167.8±4.6 cm, massa corporea 55.7±4.7 kg, BMI 19.8±1.6, V.O2max 44.4±6.1 mL·kg-1·min-1) hanno eseguito un test incrementale al tappeto per determinare il picco della VO2, la VO2-FC e le relazioni con il grado di sforzo percepito (RPE)-HR. Entro una settimana dal test di laboratorio, i soggetti hanno eseguito due sessioni identiche di step: una usando carichi alle caviglie e ai polsi e una senza l’utilizzo di carico. I carichi all’appendice (10% della massa corporea) hanno aumentato sognificativamente l’intensità dell’esercizio dall’ 84.5% all’ 89.8% della FCmax corrispondente al 68,9% e al 78,3% del picco di VO2, rispettivamente (P<0,01). Allo stesso modo l’RPE è aumentato da 12,1 a 15,7 (P<0,001). La VO2 stimata ed il dispendio calorico sono aumentati da 30,3 a 34,7 mL·kg-1·min-1 e da 251 a 288 Kcal, rispettivamente. Questo studio mostra che l’uso di carichi aumenta significativamente il costo energetico della sessione di step. La Torre A et al. The Journal of Sport Medicine and Physical Fitness(2005)