Una supplementazione di creatina non riduce il danno muscolare e non migliora il recupero dopo esercizi di resistenza anaerobica.

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Una supplementazione di creatina non riduce il danno muscolare e non migliora il recupero dopo esercizi di resistenza anaerobica.

Precedenti studi hanno dimostrato che la supplementazione di creatina riduce il danno muscolare e l’infiammazione che segue una corsa ma non quella originata da esercizi eccentrici ad elevato carico. Sebbene lo sforzo meccanico a carico delle fibre muscolari durante l’esecuzione di esercizi eccentrici potrebbe essere troppo elevato per permettere alla creatina di esercitare un ruolo protettivo, una supplementazione di creatina potrebbe proteggere il muscolo scheletrico stressato da un allenamento anaerobico di resistenza. Lo scopo di questo studio è quello di esaminare gli effetti, a breve termine, di un’integrazione di creatina sui marker dei danni muscolari (forza, ampiezza di movimento, dolore muscolare, attività della proteina muscolare e della proteina C-reattiva). Per determinare se la creatina offrisse una protezione nel muscolo scheletrico in seguito ad un test di resistenza anaerobica. Sono stati scelti 22 uomini (19-27 anni) sani e abituati ad allenarsi con i pesi, e hanno ingerito, per 10 giorni, la creatina o un placebo. Dopo 5 giorni di supplementazione, i soggetti hanno eseguito un protocollo di esercizi di squat (5 serie da 15-20 ripetizioni al 50% del loro carico massimale 1RM). Sono state svolte delle valutazioni, prima degli esercizi e nei 5 giorni seguenti, dei valori: della creatina chinasi (CK) dell’attività della lattato deidrogenasi, della proteina C-reattiva, della massima forza, dell’escursione articolare (ROM) e del dolore muscolare (SOR) sia con il movimento che con la palpazione. In seguito al test si è notata una diminuzione della massima forza muscolare e del ROM, mentre sono aumentati i valori del SOR e della CK. Sia la creatina che il placebo hanno mostrato, nell’immediato post-esercizio (senza differenze significative tra i gruppi), una diminuzione sia della forza massima (creatina: 13,4 kg, placebo: 17,5 kg) che del ROM (creatina: 2,4 gradi, placebo: 3,0 gradi). In seguito al test, non ci sono stati aumenti significativi sia del SOR, nei movimenti e nella palpazione (p <0,05 a 24, 48, e 72 ore post-esercizio), sia nell’attività della CK (p <0,05 a 24 e 48 ore post-esercizio). Questi dati dimostrano che una supplementazione di creatina non riduce il danno muscolare e non favorisce il recupero in seguito ad un allenamento di resistenza anaerobico. Rawson ES, Conti MP, Miles MP. J Strength Cond Res. 2007