La variabilità di coordinazione (CV) quantifica la varietà di schemi di movimento che un individuo utilizza durante un’attività e può fornire una misura della flessibilità del sistema motorio di quell’individuo. Mentre vi è una crescente popolarità del segmento CV come marcatore di salute e adattabilità del sistema motorio, non è ancora chiaro quanti passi in avanti saranno necessari per calcolare i dati CV in modo affidabile. Questo studio ha lo scopo di determinare il numero di passi necessari per calcolare in modo affidabile CV in camminata e corsa su tapis roulant, e per confrontare CV tra camminata e corsa in una popolazione sana. Dieci giovani adulti sani hanno camminato e corso alla loro velocità abituale su un tapis roulant ed è stata utilizzata una tecnica di codifica vettoriale modificata per calcolare CV per le seguenti coppie di segmenti: piano frontale del bacino vs piano frontale della coscia, piano sagittale della coscia vs piano sagittale della gamba, sagittale piano della coscia vs piano trasversale della gamba, e piano trasversale della gamba vs piano frontale del piede. È stato calcolato CV per ogni tipo di partecipante, per ogni coppia di interesse, su 2-15 passi e l’andatura. La media CV è stata calcolata attraverso l’intero ciclo del passo e, separatamente, per 4 fasi del ciclo del passo. Per corsa e camminata 8 e 10 passi, rispettivamente, sono risultati sufficienti per ottenere una stima attendibile di CV. CV era significativamente differente tra la camminata e la corsa nel confronto tra coscia vs gamba. Questi risultati suggeriscono che sono necessari 10 passi di dati su tapis roulant per calcolare in modo affidabile CV per camminata e corsa. Inoltre, le differenze tra CV in camminata e corsa suggeriscono che il ruolo di controllo del ginocchio può differire tra queste forme di locomozione.
Gait Posture. 2017 Jan;51:222-227. doi: 10.1016/j.gaitpost.2016.11.004. Epub 2016 Nov 2. Hafer JF, Boyer KA.
