Variabilità interindividuale dei tracciati elettromiografici e profili di forza della pedalata in ciclisti allenati

ciclismo

Variabilità interindividuale dei tracciati elettromiografici e profili di forza della pedalata in ciclisti allenati

L’obiettivo di questo studio è stato quello di determinare se l’elevata variabilità inter-inidivduale dei pattern elettromiografici (EMG) durante la pedalata sia accompagnata da una variabilità nella forza di applicazione ai pedali. Alla ricerca hanno partecipato undici ciclisti esperti che sono stati testati a 2 potenze diverse, 150 e 250 W. Le componenti della forza della pedalata (la forza effettiva totale) e l’indice di efficienza meccanica sono state misurate in continuo in collegando la strumentazione al pedale e sincronizzando i segnali dell’EMG rilevati in dieci muscoli della gamba. La variabilità interindividuale dell’EMG e i pattern meccanici sono stati valutati utilizzando la deviazione standard, la deviazione della media, il rapporto della varianze e il coefficiente di correlazione incrociata. I risultati hanno mostrato un’elevata variabilità interindividuale dei pattern dell’EMG in entrambe le intensità degli esercizi per i muscoli biarticolari (specialmente per il gastrocnemio laterale e il retto femorale) e per i muscoli monoarticolari (il tibiale anteriore). Tuttavia, questa eterogeneità dei pattern dell’EMG non è accompagnata da una così elevata variabilità interindividuale nella forza di applicazione ai pedali. Una variabilità molto bassa nei tre profili meccanici (forza effettiva, forza totale e indice di efficacia meccanica) è stata ottenuta nella fase propulsiva della pedalata (spinta verso il basso), anche se una maggiore variabilità di questi pattern meccanici è stata rilevata durante la fase di salita del pedale e nella zona del punto morto, se venivano confrontati i valori a 250 W con quelli rilevati a 150 W. Nel complesso, questi risultati forniscono un’ulteriore prova della ridondanza del sistema neuromuscolare. Hug F, Drouet JM, Champoux Y, Couturier A, Dorel S. Eur J Appl Physiol. 2008